Skip to main content

Elephant Juice
2020
Film still
© ECAL / Simone C. Niquille

ECAL/UNIVERSITY OF ART AND DESIGN LAUSANNE

AUTOMATED PHOTOGRAPHY

Un numero crescente di immagini viene oggi prodotto autonomamente dalle macchine per le macchine, in uno schema tecnologico che marginalizza progressivamente l’intervento umano. “Automated Photography” è una mostra basata su una ricerca di ECAL/University of Art and Design, Lausanne, che esplora l’evoluzione dell’immagine digitale e il ruolo attuale del fotografo. Questo progetto si fonda sulla premessa che l’automazione sia un processo centrale nella definizione delle pratiche fotografiche e della cultura visiva contemporanea.

Mostra realizzata in collaborazione con ECAL/University of Art and Design Lausanne

Sede della mostra

Direzione Regionale Musei Emilia-Romagna
Ex Chiesa di San Mattia
Via Sant’Isaia, 14/a

ORARI
MARTEDÌ–DOMENICA, ORE 10–19

BIOGRAFIA

L’École cantonale d’art di Losanna (ECAL) è una scuola di alta formazione di arte e design fondata nel 1821 e considerata una delle istituzioni educative più prestigiose del mondo in ambito artistico. Fondato su un utilizzo intensivo dell’immagine fotografica – elemento chiave nella comunicazione visiva di oggi –, il Master in fotografia offre agli studenti l’opportunità di sviluppare progetti a lungo termine. Il corso amplia i confini della ricerca applicata sulla fotografia contemporanea ponendo l’accento sulla smaterializzazione dell’immagine attraverso la manipolazione digitale, la 3D Computer Generated Imagery, la realtà virtuale e aumentata e l’intelligenza artificiale. A livello laboratoriale, prevede l’esplorazione di nuovi formati editoriali, la produzione di immagini destinate a media diversi e la progettazione di esposizioni interattive che includono anche l’immagine in movimento. Grazie a numerose collaborazioni con realtà economiche, industriali o culturali, il master permette agli studenti di confrontarsi con figure influenti della fotografia, dell’arte e delle imprese.

Carrie Ann
2022
Film still
© ECAL / Nikolai Frerichs

Dove si trova la mostra

Direzione Regionale Musei Emilia-Romagna
Ex Chiesa di San Mattia
Via Sant’Isaia, 14/a

ORARI
MARTEDÌ–DOMENICA, ORE 10–19

Attribuita a Pietro Fiorini, la chiesa fu costruita a partire dal 1575 e consacrata nel 1588.
L’aspetto fastoso e spettacolare dell’interno si deve a un “rimodernamento” dell’apparato ornamentale e pittorico operato verso la metà del Settecento da Pietro Scandellari, Nicola Bertuzzi e Tertulliano Taroni. Nel 1799, in seguito alla soppressione degli ordini religiosi voluta dal governo napoleonico, la chiesa fu isolata dal convento, sconsacrata e ridotta a magazzino. Il restauro, iniziato nel 1981 e concluso nel 1994, ha rimesso in luce quanto restava di stucchi e affreschi. Oggi è sede di esposizione, incontri, convegni dedicati all’architettura, all’urbanistica, al design, allo studio del patrimonio storico-artistico-paesaggistico del territorio.